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Cos'è Terra Paciamando...

- CENTRI ESTIVI
- ALLEVAMENTO ETOLOGICO
- AGRICOLTURA NATURALE
- COMUNICAZIONE INTRASPECIFICA
- ORTI SOCIALI
- FATTORIA DIDATTICA
- ARTI & MESTIERI
- DISPONIBILITà PER FESTE
- ORTAGGI E UOVA
- LIBERO SCAMBIO DI BENI E SAPERI
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L'intento dell'associazione agro-culturale Paciamando è quello di creare un luogo di aggregazione sociale interattivo e autosostenibile dove si discutano, progettino e realizzino i concetti di orti sociali, ecologia applicata, economie locali e solidali e benessere psicofisico.
 
In altre parole un officina/palestra dove proporre,discutere e realizzare progetti inerenti alle tematiche già elencate.Riscoprire come la Terra possa curarci,nutrirci riparaci e vestirci è l'unico modo di cambiare il mondo in cui viviamo.
 
Un posto dove non solo ci si rilassi ma si impari anche a riassaporare quellʼ imprescindibile legame che vi è fra lʼuomo e il suo ambiente .Un posto dove soddisfare quellʼ atavica necessità di spazi aperti.Proprio questo si propone “Paciamando” creare un polo ludico-socio-culturale dove chiunque possa trascorrere un poʼ di tempo allʼaria aperta.
Un luogo dove apprendere che lʼauto-sussistenza e lʼeco-sostenibilità esistono; e non sono soltanto paroloni che descrivono magnifiche utopie, un porto da dove partire e navigare alla scoperta delle piccole e grandi meraviglie che si trovano nel circondario del centro urbano,un luogo dove imparare come curare e accudire animali e piante e perchè non luogo dove poter fare un proprio piccolo orto
PACIAMANDO
            NASCE NEL 2012....
Associazione agroculturale
 
Descrizione

Art. 2. - L'Associazione PACIAMANDO potrà dare la sua collaborazione ad altri enti per lo sviluppo di iniziative che si inquadrino nei suoi fini. Essa dovrà tuttavia mantenere sempre la più completa indipendenza nei confronti degli organi di governo, delle aziende pubbliche e private, delle organizzazioni sindacali. Essa persegue i seguenti scopi:

A) salvaguardare l’ambiente dal degrado;
B) migliorare la salute dell’individuo;
C)diffondere la cultura della coltivazione della terra con metodi compatibili con l’ambiente;
D)ampliare la conoscenza della cultura della bioagricoltura, dell’allevamento degli animali in modo non intensivo , in generale di tutte quelle attività che pongano l’uomo in sintonia con se stesso e l’ambiente, allargare gli orizzonti didattici di educatori, insegnanti ed operatori sociali affinché sappiano trasmettere l'amore per la terra e per gli animali come un bene per la persona ed un valore sociale;
 
E)proporsi come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile;
F)porsi come punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature dell' avvicinamento etologico al cavallo , un sollievo al proprio disagio.
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Un vero cambiamento non può prescindere dalla scelta del tipo di alimentazione. Non si può migliorare la salute dell’uomo e dell’ambiente se non si parte dalla produzione di alimenti sani e naturali. Questo presuppone l’adozione di un’agricoltura sana che non faccia uso di prodotti chimici di sintesi. Si tratta di un tipo di agricoltura che, invece di inquinare e impoverire il terreno con i trattamenti chimici, tende a valorizzare e incrementare la naturale fertilità del terreno mettendo in moto un ciclo virtuoso da cui trae beneficio tutto l’ambiente, comprese piante, animali, uomo. Il cibo prodotto in questo ambiente ha tutte le caratteristiche per alimentare. La crisi finanziaria, quella ambientale e alimentare ci insegnano che dobbiamo tornare ad auto-produrre il più possibile. Le conoscenze attuali, la permacultura ci inducono a pensare, sentire, inventare, progettare il nostro essere integrati nel mondo a disegnare il nostro sistema di vita, la nostra casa, il territorio che la circonda in modo armonico, in modo consapevole. Bisogna, insomma, consentire al proprio essere nella vita di pensarsi da sé, non di essere pensato da altri, sostituendo al dominio l'ascolto, alla violenza la curiosità, alla fretta la speranza. Si avverte sempre più il bisogno di progettare una interazione consapevole ed efficiente fra l'uomo e l'ambiente, ecologia coltivata, progettazione e gestione ecosostenibile e integrata degli insediamenti umani e produttivi nel territorio agro-ambientale. Va sviluppato un modo di pensare, in maniera sempre nuovo e flessibile. L’Associazione, si occuperà di riportare la sovranità del cibo a livello locale. Il cibo è una forma di energia ma allo stesso tempo è una forma di potere. Quando incoraggiamo le persone a coltivare ciò che mangiano, le stiamo incoraggiando a riprendere il potere nelle proprie mani. Potere sulla propria dieta, salute e portafogli.

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